Ristrutturare un appartamento è un’operazione che potrebbe creare panico in molte persone, diventando un momento stressante e problematico, specialmente se la si affronta per la prima volta. Infatti, sono diversi gli elementi da tenere in considerazione per realizzare un progetto.
Ottenere un risultato all’altezza, richiede senza dubbio attenzione ai dettagli, creatività e voglia di fare. In questa guida forniremo una guida per ristrutturare il vostro appartamento, creando l’ambiente che avete sempre sognato.
Ristrutturare appartamento: da dove partire
Prima di iniziare mettere in atto il progetto di ristrutturazione vero e proprio, è importante porsi alcune domande e raccogliere alcune informazioni, le quali diventeranno utili quando si andrà a sviluppare il progetto più nel dettaglio.
Quali sono le vostre esigenze? Quanto spazio avete a disposizione? Qual è il vostro budget?
Queste sono solo alcune delle domande a cui dovete rispondere prima di avviare il progetto. In particolare, capire a chi affidare i lavori, i costi totali e le tempistiche di realizzazione è fondamentale e vi assicurerà una ristrutturazione senza intoppi, garantendo un risultato in linea con le vostre esigenze e una direzione dei lavori più limpida e serena.
Il nostro consiglio è sempre quelli di affidarsi ad una figura professionale esperta che si occuperà della gestione del progetto e della sua realizzazione. In questo modo, avrete a disposizione un unico interlocutore che si interfaccerà con tutti i professionisti che parteciperanno alla ristrutturazione dell’appartamento.
È importante poi far stilare una relazione tecnica che illustri lo stato dei luoghi. Non esitate a rivolgervi a un professionista abilitato, in grado di fornire consigli utili riguardo le decisioni che dovrai prendere, evitando così di commettere qualsiasi tipo di errore.
Ristrutturare appartamento: la guida completa
Di seguito forniamo una mini guida pratica per aiutare chiunque voglia ristrutturare il proprio appartamento a non commettere errori.
1. Il progetto del tuo nuovo appartamento
Il primo passo è quelli di farsi un’idea della tipologia di lavori che si vogliono realizzare progettare la ristrutturazione appartamento, valutando anche se effettuare una ristrutturazione totale o parziale. Se la disposizione degli spazi dell’appartamento che avete appena acquistato non vi piace, si può ripensare allo studio degli spazi con Giallo Pastello, con il quale potrete progettare gli spazi in base alle vostre esigenze e al vostro stile di vita.
Le soluzioni sono moltissime, ma attenzione perché non sempre tutte sono effettivamente realizzabili. Ci sono molte variabili importanti da tenere in conto, ad esempio la distribuzione degli impianti. In generale, quello elettrico può essere modificato, adattandolo ai nuovi spazi, ma attenzione a quello idraulico presenta dei vincoli maggiori.
Ad esempio, gli scarichi dei wc, si possono spostare, ma è meglio non allontanarli troppo dalle colonne di scarico condominiali.
2. Definire il Budget, per monitorare i Costi
Fondamentale è definire il budget totale del progetto. È importante avere un’idea di quanto potete investire in opere edili, in materiali, nell’ arredo e nell’illuminazione.
Non dimenticate, inoltre, che ci sono dei costi accessori: gli oneri di presentazione delle pratiche, gli oneri di discarica delle macerie oltre al costo per il carico e lo scarico da parte dell’impresa o il noleggio di un ponteggio. Infine, una parte del vostro budget sarà destinata all’onorario delle figure professionali che coinvolgerete.
3. Raccolta della documentazione
È importante raccogliete tutti i documenti che riguardano l’immobile. Se perciò lo state acquistando, non dimenticate di chiedere al vecchio proprietario tutti i documenti in suo possesso, compresi gli atti e tutte le cartelle edilizie presentate nel corso degli anni per eventuali variazioni.
Questo aiuterà nella presentazione delle pratiche successive, permettendovi di risparmiare tempo e denaro nella ricerca degli stati precedentemente autorizzati dai vari enti di competenza.
Oltre a queste, richiedete anche le certificazioni di conformità dell’impianto elettrico ed eventuali schede tecniche e garanzie delle macchine di condizionamento in dotazione.
Al momento del rogito il notaio si accerterà che vi vengano consegnati anche le planimetrie catastali aggiornate e la certificazione energetica. Vi consiglio di verificare personalmente in loco la corrispondenza con la planimetria consegnata, non tanto per l’appartamento in sé, quanto per gli eventuali vani accessori (cantine e solai) o pertinenze di giardino. Se doveste rilevare delle incongruenze segnalatelo immediatamente.
4. Affidatevi ai professionisti
Contattate un professionista, un architetto o un geometra che faccia con voi un sopralluogo, che vi guidi con il suo occhio esperto se l’appartamento presenta delle problematiche, in modo tale da anticiparvi eventuali costi non programmati.
Questa stessa figura vi aiuterà anche a stilare un preventivo di massima, verificando poi se i costi sono coperti dal budget a vostra disposizione. Questa figura si occuperà successivamente di scrivere un progetto preliminare sulla base delle vostre idee e delle sue proposte.
Dopo averlo approvato assieme a voi, preparerà e verificherà secondo la normativa vigente la pratica da presentare in Comune. Elaborerà poi un cronoprogramma che condividerà con voi, mantenendovi costantemente informati sull’andamento dei lavori giorno per giorno.
Inoltre, si occuperà della fase esecutiva fornendo i disegni tecnici, controllerà il cantiere, le lavorazioni e i conti.
5. Create una moodboard per materiali e finiture
Create una Moodboard (collezione di immagini) generale della casa e poi dei singoli ambienti, unitele alla fine per capire se c’è coerenza e connessione. Concentratevi piuttosto sui dettagli: piastrelle, rubinetti, sanitari, rivestimenti, boiserie.
Confrontatevi con il professionista che sta seguendo i lavori, andate insieme a vederli dal vivo e toccateli con le vostre mani: solo così potrete capire se è proprio quello che avevate immaginato per la vostra nuova casa.
È necessario tempo e pazienza. Spesso non basta un solo appuntamento dai fornitori: i materiali sono tanti e avere una visione completa di tutto ciò che il mercato offre è quasi impossibile. Fatevi guidare da chi è più esperto, vi proporrà già una prima selezione e questo renderà la vostra scelta più facile.
6. Scelta dell’arredamento
Prima di tutto, dovete valutare cosa fare dell'arredamento presenti nella vostra precedente abitazione, valutando se sia fattibile spostarli nel nuovo appartamento. Scegliete quali volete portare: fate delle foto, misurateli e consegnate la lista al progettista.
Ci penserà lui a ridistribuirli all’interno del nuovo appartamento, magari con qualche piccola modifica per rendere lo spazio più funzionale. Ricordate che, per quanto riguarda gli arredi su misura, non è così facile cambiarne l’aspetto: si possono colorare le ante, ma smontare, laccare, cambiare la disposizione della struttura interna equivale (in termini economici) a farne uno nuovo.
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