La Milano Design Week si è svolta dal 15 al 21 aprile 2024 con il Salone del Mobile 2024 a Rho Fiera e oltre 1200 appuntamenti diffusi in tutta la città.
Numerosissime sono state le mostre, installazioni, incontri e talk con architetti e designer. Molti palazzi storici, tra cui Palazzo Orsini e del Senato, hanno aperto le porte al pubblico con straordinarie mostre e installazioni. Cortili inediti e spazi industriali hanno ridisegnano i quartieri milanesi e cambiano il volto dei palazzi storici. Il filo conduttore: circolarità, inclusività e valorizzazione dei talenti emergenti.
I numeri lo confermano: 1125 eventi nella Guida con 838 brand collegati, un’audience online di 630mila utenti, cresciuti del 23% rispetto al 2023, provenienti da 162 diversi paesi, numeri pazzeschi per questo appuntamento attesissimo.
L’edizione di quest’anno ha confermato quanto il ruolo del design sia importante nel trasmettere al grande pubblico e ai professionisti del settore nuove visioni per il nostro rapporto con il pianeta. "Materia Natura" è il tema 2024, diverse le installazioni che invitano a ragionare sull'ambiente e l'uso consapevole dell'acqua che è stato condiviso dai numerosissimi eventi in città.
Il Fuorisalone ha scelto di sperimentale il tema come un invito ad interrogarci sul cambiamento climatico e su come vogliamo programmare il nostro domani.
Il design diviene uno spunto di riflessione e al contempo di azione sociale, migliorando i processi di produzione e favorendo lo studio di nuovi materiali, utilizzando soprattutto strategie legate al riciclo e al riuso.
La 62ª edizione del Salone del Mobile ha chiuso con numeri da record. Oltre 361 mila presenze complessive (+17% rispetto alla precedente edizione) e una crescita che ha registrato un +27%, di cui il 66% proveniente dall’estero, al primo posto c’è il grande ritorno della Cina.
La fiera consente anche ai più piccoli di mostrarsi ad un pubblico vasto e specializzato. Questa edizione eccezionale premia il lavoro di un anno degli espositori.
Il layout espositivo del Salone del Mobile è stato pensato e sviluppato disponendo su un unico piano gli stand. Percezione dello spazio, capacità di sfruttare gli ambienti e facilità di accesso giovano la geografia degli stand, che permettono di vivere a pieno l’esperienza del salone e di spostarsi liberamente al suo interno. Sinergia creata grazie alla progettazione e allo studio di Lombardini22 che porta la periferia milanese al centro di questa settimana da record.
L’edizione di quest’anno è un’edizione sempre più sostenibile, grazie alla condivisione di nuove Linee Guida green per gli allestimenti, un ulteriore accorgimento che fortifica le volontà di eco-compatibilità di una manifestazione già certificata ISO20121.
Il Salone del Mobile 2024 si è svolto a Milano, nel quartiere Fiera Milano, Rho.
Il Fuori Salone, protagonista indiscusso di questa design week, è stato palcoscenico di meravigliose installazioni. Gli show-room di tutti i brand sono stati reinterpretati da allestimenti design, così come edifici industriali e molti locali del capoluogo lombardo che sono stati allestiti con grande creatività, completamente trasformati per la Design Week.
I distretti che hanno visto esprimere l’arte e il design dell’appuntamento più atteso della primavera sono stati:
Il fuori salone ha dato luce ad angoli meno conosciuti della città milanese portandoci a scoprirne di nuovi: il Garage sulla Darsena con Moscapartners, la Stazione Centrale con il progetto di Dropcity, l’iconico e alternativo Spazio Maiocchi che ha collaborato con 10Corsocomo, la mostra Gio Ponti - Villa Planchart presso i Chiostri Di San Simpliciano, Residenza Vignale con l’Appartamento e Palazzo Bovara con la mostra Material curata da Elle Decor, Casa Ornella curata da Maria Vittoria Paggini fino ad uscire dalla citta con le due ville dell’edizione di Alcova, Villa Bagatti Valsecchi e Villa Borsani. Ma ancora, al pubblico si sono aperti i palazzi storici: Palazzo Orsini, Palazzo Litta, Palazzo Reale, Palazzo Isimbardi, Palazzo Turati, Palazzo Senato, Palazzo Bagatti Valsecchi con Frame di Prada, Palazzo Clerici, Palazzo San Fedele con installazione di Cassina e Bottega Veneta.
Come ogni anno si è tenuto a Milano il Salone del Mobile, un’occasione unica in cui riflettere sul mondo dell’Interior design, scoprendo nuove tendenze e interfacciandosi con altre realtà. Questa edizione si è tenuta dal 16 al 21 aprile, come ogni anno presso gli spazi di Rho Fiera.
Nata nel 1962, il Salone del Mobile è l’appuntamento più importante del mondo dell’interior design e non solo. Ogni anno vengono proposti diverse tipologie di arredi, che spaziane nei diversi stili maggiormente in tendenza.
Innovazione, tecnologia, ingegno, visione ed eccellenza sono le caratteristiche che dominano ogni anno gli elementi delle esposizioni, con un occhio sempre più attento alle tematiche della sostenibilità, sempre più importanti per i consumatori e i progettisti.
Numerosi brand, alcuni noti a livello internazionale e altri emergenti, hanno avuto l’occasione di esporre le proprie creazioni al Salone del Mobile, che si conferma sempre più globale ed inclusivo, mettendo a stretto contatto idee e stili differenti, favorendo la contaminazione e il confronto.
Ogni anno, infatti, l’esposizione offre l’opportunità di dare forma ad un vero e proprio laboratorio di sperimentazione e contaminazione, dove le persone possono incontrarsi e valutare nuove opportunità di business e collaborazione. Sono stati presentati prototipi e le ultime novità per quanto riguarda l’arredo d’interni, lo stile di vita e gli spazi domestici.
Le esposizioni di camere da letto, sale da pranzo, zone living e spazi outdoor, arricchiti da mobili, guardaroba, tavoli, sedie e imbottiti diventano una vera e propria narrazione di come il mondo dell’interior design sta evolvendo, permettendo ai partecipanti di immergersi in un’esperienza unica.
Anche quest’anno, sono stati ospitati stand di marchi provenienti da tutto il mondo, i quali hanno avuto la possibilità di esporre i loro cataloghi e le loro collezioni. In questa edizione sono state presenti circa 2000 aziende, e i principali protagonisti sono stati il design delle cucine e i designer emergenti.
Per la 62° edizione, il Salone del Mobile ha ospitato Eurocucina, un evento dedicato interamente al design delle cucine. Inoltre, quest’anno ha compiuto 25 anni SaloneSatellite, lo spazio dedicato ai giovani designer emergenti.
Quest’anno è stata registrata un’affluenza da record, con oltre 370.000 visitatori, con un incremento del 20% rispetto al 2023, con espositori presenti da tutto il mondo, incluse delegazioni provenienti da paesi paesi come la Cina, gli Stati Uniti, l’India, gli Emirati Arabi Uniti, il Regno Unito, la Francia e l’Arabia Saudita.
La moda è stata poi al centro di questa edizione, consolidando il legame tra design e arte attraverso mostre e installazioni che hanno saputo, oltre che stupire, infondere il messaggio della design week e salone del mobile 2024.
Bottega Veneta con On The Rocks, Rimowa da Spazio Maiocchi, l’Oasi Zegna Gucci con 5 pezzi design, Prada con la mostra Frame, Loro Piana con l’installazione disegnata in collaborazione con l’Archivio Cini Boeri, Saint Laurent con la selezione di 12 piatti di Richard Ginori, Loewe con la sua mostra di lampade design, Hermes…solo per citarne alcuni.
Arrivederci al prossimo Fuorisalone l’appuntamento sarà dal 7 al 13 aprile 2025.
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