Arredamento Smart working: come creare una postazione lavoro all’interno della tua casa

"Grazie alla digitalizzazione di tanti processi della nostra vita quotidiana, si diffonde sempre più lo smart working, la modalità di lavoro da remoto.

Lavorare da casa per lunghi periodi richiede una postazione adatta, comoda e pratica. Non sempre è facile trovare lo spazio soprattutto se è condiviso con altre persone.

Per realizzare lo spazio ufficio a casa è necessario considerare:"

La posizione

"Non esiste una posizione giusta o sbagliata; entrano in campo tanti fattori, da quelli emozionali a quelli prettamente tecnici.

Lo studio può essere organizzato nella stanza degli ospiti, dove bastano una scrivania e una sedia adatte per creare una perfetta postazione di lavoro.

Qualora sia presente, la finestra deve essere alla destra o alla sinistra di chi siede davanti a un monitor, mai frontale o alle spalle.

Nella zona giorno si possono adottare alcune soluzioni con arredi salvaspazio. Molte composizioni soggiorno e armadi hanno la possibilità di inserire un elemento scrittoio fisso o estraibile.

I piani estraibili sono molto pratici e non occupano spazio da chiusi, l'elemento scrittoio fisso invece rende più dinamica e polifunzionale una composizione arredativa. Queste soluzioni polifunzionali permettono di sfruttare un locale della casa in base alle esigenze quotidiane.

L’illuminazione è un altro aspetto fondamentale per una postazione ottimale, sia per non affaticare la vista, sia per mantenere la giusta concentrazione. Oltre alla luce naturale, da regolare con una tenda bianca per avere un effetto diffuso, è utile avere due punti luci: uno ambientale, tipicamente quello delle lampade da soffitto, e uno con lampada da scrivania orientabile."

Ergonomia

"Molto importante è la sedia da usare durante il lavoro a casa: le normali sedute non sono l’ideale per chi deve stare alla scrivania per molte ore. Assicurati che sia su ruote e regolabile in altezza, lo schienale deve essere possibilmente medio alto per sostenere la zona lombare e i braccioli ti saranno utili per mantenere la postura. Design, estetica e buone caratteristiche tecniche hanno dato la possibilità di scegliere una sedia ergonomica bella da vedersi anche in un contesto abitativo.

Inoltre, il fattore estetico è di fondamentale importanza in quanto rappresenta la parte emozionale dello spazio: gli interni devono trasmettere energia positiva, fondamentale per concentrarsi e lavorare bene all’interno della propria casa."

Le dimensioni

"Per creare un ambiente adatto alle nostre esigenze è di fondamentale importanza progettare gli spazi e l’arredamento da inserire in base alle dimensioni che abbiamo a disposizione.

Uno spazio eccessivamente ampio e dispersivo rischia di creare disordine e farci perdere la giusta concentrazione. Potrebbe inoltre causare perdite di tempo per riordinare la stanza e nel ricercare gli strumenti di cui abbiamo bisogno.

Al contrario uno spazio eccessivamente ristretto non permetterebbe di lavorare in maniera confortevole e rilassata.

In base allo spazio a disposizione possiamo scegliere le migliori dimensioni degli arredi che comporranno il nostro studio.

L’elemento fondamentale nell’arredamento smart working è chiaramente la scrivania, la quale dovrebbe avere una dimensione minima di 120cm per 60cm di profondità. La forma ideale è squadrata, per non creare un ingombro eccessivo, soprattutto nel caso di un ambiente ridotto.

Tuttavia esistono delle scrivanie con delle forme specifiche progettate per utilizzare computer e altri strumenti elettronici e perfette per lavori grafici e creativi.

Per organizzare il lavoro è utile fornirsi di una libreria o di un contenitore dove poter inserire faldoni oppure appoggiare la stampante. Infine una cassettiera è molto utile siamo come piano aggiuntivo che per contenere la cancelleria per l’ufficio."

Arredamento smart working: come creare una postazione lavoro all’interno della tua casa

In seguito alla pandemia di covid-19 lo smart working è diventato una necessità e per questo motivo è fondamentale trovare uno spazio all’interno della propria abitazione dedicato allo svolgimento delle attività lavorative direttamente da casa.

Il luogo adatto è un luogo in cui potersi concentrare, lontano da qualsiasi tipo di distrazione e in cui si hanno a disposizione gli strumenti per svolgere il proprio lavoro.

Va inoltre ricordato che lo smart working potrebbe in futuro diventare anche un’opportunità e non solo una necessità causata dalla pandemia. Infatti sempre più aziende propongono soluzioni di lavoro ibride o addirittura completamente da casa.

Lavorare da casa porta con sé innumerevoli vantaggi, dalla comodità alla possibilità di trovare un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata. Tuttavia non tutti gli ambienti sono adatti a diventare postazioni per il lavoro da casa.

In questo caso è importante implementare un buon piano di arredamento smart working, in modo da gestire efficacemente gli spazi a nostra disposizione.

Arredamento smart working: come capire se la tua casa è adatta al lavoro da casa

Ogni abitazione è caratterizzata da delle caratteristiche distintive, come lo stile, la dimensione degli spazi e le stanze a disposizione.

Una casa prima dell’avvento dello smart working era organizzata secondo certi criteri, i quali potrebbero non essere adatti alle nuove esigenze venute a galla nel periodo post pandemia.

Per questo motivo è fondamentale rivalutare e organizzare al meglio gli spazi in cui svolgere le attività di lavoro, inserendo dell’arredamento smart working che ci permetta di lavorare in modo efficace.

Esistono diverse possibilità per sfruttare l'arredamento smart working e creare lo spazio adatto alle tue esigenze.

Arredamento smart working: arredare una stanza studio

La soluzione perfetta per il lavoro da casa è senza dubbio quella di sfruttare una stanza in più e trasformarla in un ufficio in cui poter lavorare con il massimo del comfort.

Arredare una stanza partendo da zero permette di sfruttare al massimo lo spazio a propria disposizione, scegliendo di conseguenza i complementi perfetti per l’arredamento smart working.

In questo modo sarà possibile scegliere la scrivania delle dimensioni che preferiamo, poltrone ergonomiche, cassettiere e librerie per avere tutto l’occorrente e portata di mano e creare uno spazio in cui immergersi nel lavoro senza distrazioni.

In questo caso è possibile scegliere lo stile di arredamento smart working maggiormente in linea con i propri gusti personali. È importante tuttavia non riempire eccessivamente l’ambiente o si correrebbe il rischio di creare inutili distrazioni e uno spazio poco armonioso.

Gli stili più in voga per lo studio sono quello minimalista e moderno, caratterizzati da estetica e praticità. Tuttavia anche lo stile classico, nordico o industrial si adattano perfettamente al design di uno studio.

Per conferire carattere alla stanza è consigliato aggiungere complementi quadri, vasi, tappeti e piante.

Arredamento smart working: soluzioni a scomparsa

Nel caso in cui non si abbia a disposizione una stanza da dedicare esclusivamente allo smart working oppure la stanza che si intende arredare ha una metratura ridotta, la soluzione più adatta è quella di sfruttare degli arredi salvaspazio e delle soluzioni a scomparsa.

Molti elementi per l’arredamento smart working danno infatti la possibilità di inserire degli elementi fissi o estraibili collegati ad armadi e scrivanie.

I piani estraibili sono particolarmente pratici e permettono di risparmiare spazio nel momento in cui vengono chiusi. In questo modo è possibile sfruttare al massimo le potenzialità di un ambiente domestico, organizzandolo sia in base alle esigenze quotidiane che quelle lavorative.

Arredamento smart working: alcune soluzioni smart per sfruttare al massimo lo spazio di casa

Esistono numerose soluzioni che permettono di sfruttate al massimo le possibilità di arredamento smart working, ricavando uno spazio di lavoro comodo e confortevole in grado di sfruttare in maniera intelligente spazi che potrebbero sembrare inutili.

Un classico esempio è rappresentato dal sottoscala. Se si ha a disposizione dello spazio al di sotto di una scala è infatti possibile sfruttare questo spazio per creare una zona adibita allo smart working di discrete dimensioni.

Sfruttando questo spazio è possibile sfruttare le possibilità dell’arredamento smart working e creare un ambiente all’insegna della praticità e del design.

Un’altra soluzione interessante è quella di sfruttare gli angoli delle stanze per realizzare scrivanie e piani su misura. Questa soluzione è perfetta nel caso in cui lo spazio di cui necessitiamo per svolgere il lavoro abbia dimensioni non elevate.

Nicchie e rientranze sono anch’esse perfette per sfruttare l’arredamento smart working. Oltre all’immancabile scrivania è possibile sfruttare l’altezza per inserire complementi come mensole, librerie, contenitori e ante.