Negli ultimi anni vi sarà sicuramente capitato di desiderare uno studio in casa, uno spazio su misura in cui dedicarsi alle attività lavorative, studiare o in cui sviluppare nuovi progetti personali, al riparo da qualsiasi fonte di distrazione proveniente dagli altri ambienti domestici.
Questo desiderio si è trasformato in una necessità durante il periodo di lockdown, in cui la chiusura forzata ha costretto le aziende a far lavorare i propri dipendenti da casa, adottando le soluzioni di smart working.
La soluzione doveva essere transitoria, tuttavia molte imprese si sono rese conto dei reali vantaggi legati allo smart working, soprattutto per determinati ruoli lavorativi. Questo nuovo modo di lavorare si è rivelato utile sia alle esigenze dei lavoratori che delle aziende, spingendo queste a mantenerlo anche dopo il lockdown.
Molte persone, per mancanza di spazio, sono state costrette a riadattare uno spazio domestico creando una piccola zona lavoro. I più fortunati hanno invece potuto dedicare una stanza esclusivamente per creare un vero e proprio home office.
Ormai avere uno spazio dedicato allo studio in casa è un elemento fondamentale nelle abitazioni moderne per garantire il massimo livello di comfort e poter lavorare anche da casa in tutta tranquillità. La maggiore flessibilità e il desiderio di sviluppare nuovi progetti da casa, ha reso indispensabile dedicare una zona della casa per creare una postazione lavoro comoda ed efficiente.
L’arredo d’ufficio offre una varietà di soluzioni in grado di soddisfare le esigenze di chiunque, sia di coloro che desiderano creare una stanza completamente adibita a studio, sia per chi vuole implementare una piccola zona lavoro in una stanza della propria abitazione.
In questo articolo forniremo alcuni consigli per creare uno studio in casa funzionale per le tue esigenze.
Studio in casa: considerazioni iniziali
Prima di iniziare i lavori e acquistare arredi ed accessori, è importante fare alcune considerazioni iniziali, in modo da non commettere errori ed acquistare elementi che finiranno col non essere utilizzati.
Per non commettere errori il consiglio è sempre quello di affidarsi alla consulenza di un Interior Designer, il quale sarà in grado di consigliarvi la soluzione migliore alle vostre esigenze, creando il design e l’estetica che desiderate.
Il primo elemento da prendere in considerazione è sicuramente lo spazio che abbiamo a disposizione. questo ci permetterà di valutare quali elementi inserire e quali saranno le loro dimensioni.
Se si decide di realizzare una piccola zona studio in una stanza della vostra casa adibita anche ad altre attività, come uno studio in soggiorno o in camera da letto, andranno necessariamente presi in considerazione anche gli elementi già presenti nella stanza.
Spesso si decide di realizzare uno studio nella mansarda o nella taverna di casa. Anche in questo caso bisognerà valutare attentamente l’eventuale presenza di armadi e altri mobili, valutando inoltre la possibilità di riorganizzare gli spazi ed eliminare alcuni elementi, ottenendo in questo modo maggiore spazio per sviluppare il proprio studio in casa.
Anche la tipologia di attività che dovrete effettuare nel vostro home office influisce sulla scelta degli arredi per l’ufficio. Una persona che passa molto tempo lavorando al computer, come un grafico o un programmatore, potrebbe optare per una scrivania ampia con un ampio monitor, il quale gli permetterebbe di lavorare con la massima efficacia.
Se, invece, per lavorare vi basta un PC, un quaderno e una penna potete optare per una piccola scrivania e sfruttare lo spazio per altri arredi, come un divano, degli armadi e delle mensole.
Anche l’organizzazione del materiale che utilizzate per lavorare è importante. Uno studio a regola d’arte deve essere confortevole ed ordinato e per questo motivo è necessario avere degli accessori per organizzare strumenti e documenti, potendoli archiviare e recuperare quando se ne ha bisogno.
Mensole, cassettiere da scrivania e organizer per la cancelleria sono ciò che fa al caso vostro. Qui potrete inserire anche alcuni elementi di design, per migliorare l’estetica della stanza e dare carattere all’ambiente.
Infine, è importante scegliere lo stile che desiderate avere nel vostro studio in casa, scegliendo di conseguenza gli arredi e i complementi.
Spesso per gli studi si opta per lo stile industrial, in grado di creare un’atmosfera calda e rilassante, oppure, soprattutto nelle abitazioni moderne, per lo stile minimal e lo stile scandinavo, che vi permetterà di tenere la stanza organizzata.
Angolo studio o stanza studio? Cosa conviene
Chiaramente avere a disposizione un’intera stanza da utilizzare per creare uno studio in casa sarebbe la soluzione ideale. Tuttavia, questo non è sempre possibile e, in certi casi, la soluzione adatta risulta essere quella di sfruttare un’altra stanza per creare un piccolo angolo da utilizzare per lavorare.
Vediamo come comportarsi in entrambi i casi.
Studio in casa: quali elementi non possono mancare
Gli elementi fondamentali per uno studio in casa sono gli stessi in entrambe le situazioni.
Il primo è sicuramente una scrivania o un piano su cui poter lavorare. Solitamente questo deve essere lungo almeno 100 centimetri e profondo 60, fornendo il giusto spazio per svolgere i vostri compiti.
Alcune persone preferiscono avere scrivanie molto ampie, su cui lavorare in totale comodità. Una soluzione sempre più diffusa è quella di utilizzare una scrivania elettrica regolabile in altezza, la quale permette di selezionare l’altezza del piano desiderata e lavorare anche stando in piedi.
In questo modo, anche chi passa molto tempo seduto potrà lavorare in una posizione che favorisce una postura migliore, migliorando il proprio comfort e la propria postura.
Assieme alla scrivania deve essere scelta una sedia comoda e in linea con lo stile che si vuole donare all’ambiente. Il consiglio è, per chi lavora molte ore stando seduto, quello di scegliere una sedia ergonomica.
Chiaramente, per lavorare al meglio è importante che la stanza abbia un’illuminazione idonea. È consigliabile posizionare il piano su cui lavorerete in prossimità di una finestra e utilizzare una o più lampade da tavolo.
Infine, gli ultimi elementi che non possono mancare in uno studio in casa sono degli armadi, mensole e armadietti da ufficio in cui posizionare strumenti, cancelleria e documenti.
Studio in casa: come arredare una stanza studio
Avere un’intera stanza in cui implementare uno studio, ti permetterà di sbizzarrirti e inserire diversi elementi funzionali ed elementi di design, i quali contribuiranno a donare personalità all’ambiente.
Il primo consiglio è quello di valutare attentamente come potreste sfruttare la stanza, valutando la creazione di una stanza multifunzionale da utilizzare non esclusivamente per il lavoro.
Il consiglio è di optare per delle tonalità chiare, in modo da creare un’atmosfera rilassante e in grado di riflettere la luce. Molto popolare sono anche gli studi in stile industrial, con tonalità legnose e materiali come il cemento e la resina.
Dato che avete un’intera stanza da arredare, non potrà mancare una libreria e delle mensole su cui posizionare libri e alcuni elementi decorativi.
Infine, se hai ancora abbastanza spazio, potresti inserire un piccolo divano o una poltrona, con di fronte un piccolo tavolo in vetro o in legno.
Studio in casa: come arredare un angolo studio
Se volete realizzare un angolo studio in una stanza della vostra casa, le linee guida sono le stesse descritte nei paragrafi precedenti. Chiaramente in questo caso potrebbe essere necessario scegliere una scrivania di dimensioni minori rispetto al caso precedente e sfruttare lo spazio con la massima funzionalità.
Il piano di lavoro va posizionato il più vicino possibile alla luce naturale, posizionando una lampada da scrivania per le ore notturne. Inoltre, il tutto va posizionato in una zona in cui le prese elettriche siano accessibili con facilità.
Per ridurre al minimo il disordine è consigliato utilizzare degli arredi multifunzionali su misura, in cui nascondere con facilità tutto ciò che viene utilizzato per il lavoro.
Se per lavorare vi basta avere a disposizione poco spazio, potete pensare di posizionare una piccola scrivania in un angolo della casa o appoggiata ad una parete che non utilizzate. In questo caso sarà sufficiente utilizzare un piccolo mobile in cui sistemare il materiale di lavoro e mantenere l'ambiente ordinato.
Ad esempio, potresti riposizionare i mobili del soggiorno e ricavare un piccolo spazio adiacente alla parete in cui posizionare una piccola scrivania. Oppure in camera da letto, dove basta anche una piccola nicchia tra un armadio e il muro per posizionare una scrivania.
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