La luce, elemento indispensabile alla vita, ha da sempre costituito una forte attrattiva visivo-emozionale per l’uomo, soprattutto nel risalto delle ore buie della notte, pensiamo alla luna o alle tremule luci di un paese riflesso nell’acqua o a un campo di lucciole…
In habitat storici rimaniamo affascinati dalla suggestiva maestosità di una chiesa o un palazzo che le luci radenti le pareti, creano.
Nei nostri habitat familiari la luce può assumere diversi significati, asservendo alle diverse necessità del nostro vivere. Quando si parla di illuminazione riferita ad uno spazio abitativo generalmente si tende a pensare soprattutto al tipo di lampada o alla posizione di essa e spesso si trascura l’importanza della luce stessa, sull’impatto emotivo e visivo che essa trasmette all’ambiente in cui è inserito.
Di fatto una fonte luminosa quando viene messa in un qualsiasi ambiente, non solo ci permette di vedere, ma trasferisce ad esso una particolare atmosfera e dimensione, valorizza l’arredamento, i colori, le texture e le situazioni che in esso si vengono a creare (una cena, un party, una lettura…).
L’importanza dell’illuminazione nell’interior design quindi si può considerare un elemento di primaria importanza in quanto se ben studiata è in grado di valorizzare e dare emotività anche ad un ambiente con elementi di arredo modesto. Posizione, colore, forza delle fonti luminose sono fondamentali per raggiungere tale scopo.
Esistono tantissime tipologie di luci, tantissimi colori di luci e infiniti modi di distribuire l’illuminazione in un ambiente. Ecco perché abbiamo deciso di creare una piccola guida per aiutarti a scegliere le luci migliori per la tua casa!
In un ambiente interno ben studiato è preferibile distribuire le fonti di luce in più punti, in quanto un'unica forte fonte luminosa posta al centro dell’ambiente (come può essere la classica plafoniera) oltre ad appiattire i volumi e gli spazi non potrà mai essere adeguata a tutte le situazioni che possono venire a crearsi.
Vediamo quindi quali devono essere le varie fonti di luce distribuite:
Prima di tutto: Giallo Pastello consiglia sempre le lampadine a led, perché consumano di meno e durano molto di più. Sono la scelta ecologica, oltre che budget friendly.
Ma esistono tantissime tipologie di lampadine a led, quale scegliere?
Cominciamo dalle basi, le lampadine hanno due caratteristiche fondamentali:
Temperatura: 2.700K
Temperatura: 3.000K
Temperatura: 4.000K
In generale nelle abitazioni si tende a preferire una luce più calda, attorno a 3.000K, perché permette di ottenere un ambiente accogliente.
Ma se la tua casa è super-moderna? La luce ideale è certamente una luce a 4.000K, più bianca.
Non consigliamo l’utilizzo di una luce centrale a 6.500K perché mima molto la luce naturale e questo potrebbe rendere difficile il rilassamento e il sonno. È invece una temperatura perfetta per un ufficio: permetterà al tuo personale di sentirsi pieno di energie e attivo.
Che cos’è l’illuminazione funzionale? È una strategia di arredamento che utilizza la luce per modellare gli ambienti, farli apparire più grandi o modificare otticamente le dimensioni della stanza.
Un esempio di illuminazione funzionale?
Illuminare una stanza rettangolare e stretta per farla sembrare più larga? Ecco un esempio di come potrebbe essere illuminato un corridoio buio:
In questo caso la parete di sinistra dovrebbe essere illuminata da una striscia di led sul soffitto, che punta un fascio di luce sulla stessa parete (rappresentato dal giallo).
Il soffitto accanto alla parete di destra ha invece una serie di faretti rotondi che illuminano tutto il corridoio.
Questo stile di illuminazione permette di allargare otticamente l’ambiente e togliere la sensazione di “corridoio buio e cupo”.
Vuoi sapere cosa possiamo fare per la tua casa con l’illuminazione funzionale? Contattaci!
In un ambiente interno ben studiato l’illuminazione è preferibile distribuirla in più punti di esso, in quanto un'unica forte fonte luminosa posta al centro dell’ambiente (come può essere la classica plafoniera) oltre ad appiattire i volumi e gli spazi non potrà mai essere adeguata a tutte le situazioni che possono venire a crearsi; luce spot per le zone di lettura, intensa e diffusa sui piani di lavoro, soffusa e indiretta per creare atmosfera, sono solo alcuni esempi di applicazione della luce. Inutile dire come la diversità di applicazione della luce negli ambienti ha portato nel corso degli ultimi 70 anni un esponenziale ricerca nel design di ogni tipo e forma di lampada dando vita a dei veri e propri elementi di arredo e oggetti d’arte. Dai fratelli Castiglioni, fino a Philippe Starck, tutti i più grandi hanno contribuito a questa evoluzione.
Designer: Achille Castiglioni
Altra variabile che può cambiare totalmente la percezione che si ha di un ambiente è la temperatura -colore della luce. Una luce calda è preferibile in ambienti dove la prerogativa è l’accoglienza, case, hotel, ristoranti, mentre luci neutre o leggermente fredde possono essere usate in ambienti lavorativi come ospedali, negozi o uffici.
Designer: Philippe Starck
Se possiamo darvi un consiglio come interior designer, definite le vostre necessità e ciò che volete valorizzare, e quindi arricchite la vostra casa con diversi punti luce, lampade a terra, a sospensione o da appoggio, applique o strisce di led che posizionate con criterio e funzionalità, daranno alla vostra casa nuova luce.
Siamo sempre a tua disposizione, per ascoltare i tuoi sogni e renderli realtà
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